mercoledì 21 marzo 2012

esercizi mattutini

La mattina è il momento in cui mi esercito.

La mattina per me era l'incubo.
Preparati, preparali, corri di qua e lascia uno, corri di là e lascia l'altro, Gulp, ce ne è un terzo! Lanciati all'asilo e poi, da lì, vola al lavoro.
Colazione? Con un pò di fortuna tra le dieci e le undici incastro un caffè al volo...

(Che pure le vedevo le altre. Madri truccate ed organizzate, perfettamente vestite ed addobbate, mai una ricrescita fuori controllo, mai una traccia di sudore lungo il collo, si muovono a frotte verso il bar più vicino, parlottano animate, perdono tempo, un club esclusivissimo di cui non faccio parte: io corro).


Finchè una mattina, non so bene quando, mi sono scoperta a rallentare.

Dentro di me si è insinuato, potentissimo, il tarlo del dubbio: e se tutto questo correre non fosse davvero necessario?
(Forse corro per abitudine).

Così, da allora, dopo aver accompagnato i bambini a scuola e all' asilo, mi rilasso.

Non è che faccio yoga o vado dal parrucchiere, che pure ne avrei bisogno.

Semplicemente respiro.

E cammino, lentamente.

La testa libera
(non faccio piani, non preparo liste,  non controllo mentalmente la mia agenda)

I sensi all'erta.
(lascio entrare il mondo)

Respiro, cammino, vivo.

(e  da quando "pratico"  sono soggetta ad epifanie: stamattina, per esempio,  mi sono accorta che  la primavera mi è esplosa intorno ).

13 commenti:

  1. che bello questo post così pieno di eplosioni, scoperte e lentezza.

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    1. grazie mamma F. In effetti è un pò come per la canzone della tartaruga, rallento e scopro....

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  2. mi piace molto il tuo modo di scrivere, la mescolanza tra il vissuto e il pensato, le parentesi che donano un sottofondo di sussurri al post.

    io da quando non lavoro più (mi sono trasferita da poco a Londra con famiglia, e il piccolo non va ancora all'asilo) ho scoperto la bellezza di avere la giornata a tua disposizione, e di poter quindi rallentare il ritmo (anche io corro per abitudine)..

    buona primavera! :-)

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    1. che bello: neomamma a Londra...sembra un romanzo.
      passo a trovarti...sul blog ;-)

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  3. carissima, io corro sicuramente per necessità ma anche per abitudine ormai...mi accorgo a volte di correre in momenti in cui ne potrei fare a meno!!! ci sto lavorando su questa cosa e mi accorgo a volte in macchina, dopo aver appena portato i bimbi a scuola, di fare dei respiri profondi, per buttar fuori lo stess e rilassarmi!!
    la mattina è il momento più critico per me...
    bello " lasciare entrare il mondo " :)

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    1. le mattine sono terribli, ma anche così poetiche con tutto quanto che si sveglia e riprende vita, in realtà sono la parte del giorno che preferisco, ma anche la più critica, concordo

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  4. ecco, oggi era la giornata mondiale della lentezza. l'ho visto sul cartellone fuori dall'asilo. ho corso tutto il giorno e lavorato come un mulo per recuperare 2 giorni di ferie. quando sono arrivata di corsa all'asilo alle 5 (e dovevamo essere in piscina in acqua alle 5 e 20) mi son detta che io la giornata mondiale della lentezza la devo per forza festeggiare un altro giorno...

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    1. mi sa che oggi ho corso anche io, saremo in due a dover recuperare...
      Le vacanze però sono andate bene? ;))

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  5. "lascio entrare il mondo" che bella frase, così sapientemente vera, noi mamme che abbiamo troppo spesso mille cose da pensare, organizzare, fare, è un lusso prenderci del tempo senza corse, anche solo 10 minuti al giorno...

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  6. però, quando ci si riesce, ne vale proprio la pena!
    Grazie di essere passata da qui
    a presto:D

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