domenica 8 aprile 2012

lo zen e l'arte di crescer i figli # 2 Iniziare dal basso

Un monaco chiese a Chao-Chou: “Sono appena entrato in monastero. Ti prego, dammi qualche consiglio.
 Rispose Chao-Chou: “Hai mangiato la zuppa di riso?”.
Il monaco: “Sì”.
E Chao-Chou: “Allora va a lavare la tua ciotola”.


Allo stesso modo, nel crescere i figli, ho imparato a cominciare dal basso.
Spazzare il pavimento, caricare lavatrici, pulire il bagno, stendere, ritirare...
Non lo faccio sempre volentieri, ma lo faccio.
E' parte della mia ginnastica quotidiana.
E' una delle strade attraverso cui il mio essere mamma mi è venuto incontro.

Capita a volte che qualche amica mi dica
-hai tre figli, un lavoro, fatti aiutare-
e non è che io escluda a priori di farlo
è che poi non lo faccio
perchè in qualche modo, dentro di me, probabilmente so
che tutte quelle cose che potrei, forse, in parte, delegare
danno consistenza, materia, alla mia vita
ancorano i miei piedi a questa terra
mi parlano di me stessa
in un modo semplice ed essenziale.

Inoltre,
poiché nel farle sono spinta
dall'amore e dal rispetto e dalla cura,
quelle stesse cose faticose
fastidiose
e spesso noiose
parlano di me ai miei figli
silenziosamente
e nel parlargli
silenziosamente
dal basso
li educano.

perciò, oggi, saluto la fatica e la ringrazio
(da domani ricomincio a lamentarmi!)

7 commenti:

  1. Oh come è bello questo post.
    Se partissimo tutti di qui non sarebbero necessari post di lamentazioni successive.
    Ti condivido su FB subito!

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    1. uffi, il tuo blog non è condivisibile su FB per ragioni di spam...

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    2. credo sia un problema di questo post...ma non saprei come risolverlo, grazie comunque :-))

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  2. anche a me non piace delegare...grazie per questa riflessione! :)

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